Bevacizumab in combinazione con chemioterapia in pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule in stadio avanzato non-trattati in precedenza


Visti i promettenti segnali di efficacia in studi a singolo braccio, è stato disegnato uno studio placebo-controllato, in doppio-cieco, randomizzato e di fase II per valutare l’efficacia e la sicurezza dell’aggiunta di Bevacizumab ( Avastin ) alla chemioterapia standard di prima linea per il trattamento del carcinoma polmonare a piccole cellule di stadio avanzato.

Pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Bevacizumab o placebo, con Cisplatino o Carboplatino più Etoposide, per 4 cicli seguiti da monoterapia con Bevacizumab oppure placebo fino alla progressione, o a un livello inaccettabile di tossicità.

L’end point primario era la sopravvivenza libera da progressione.

In totale, 52 pazienti sono stati assegnati in maniera casuale al gruppo Bevacizumab e 50 al gruppo placebo e 69% versus 66% dei pazienti, rispettivamente, hanno completato 4 cicli di terapia.

La sopravvivenza mediana libera da progressione è risultata più alta nel gruppo Bevacizumab ( 5.5 mesi ) che in quello placebo ( 4.4 mesi; hazard ratio, HR=0.53 ).

La sopravvivenza generale mediana è risultata simile per entrambi i gruppi ( 9.4 vs 10.9 mesi per i gruppi Bevacizumab e placebo, rispettivamente ), con un hazard ratio di 1.16.

I tassi di risposta generale sono stati 58% per il gruppo Bevacizumab e 48% per il gruppo placebo.

La durata mediana della risposta è stata 4.7 mesi per il gruppo Bevacizumab e 3.2 mesi per quello placebo.

Nei gruppi Bevacizumab e placebo, il 75% versus 60% dei pazienti, rispettivamente, è andato incontro a uno o più eventi avversi di grado uguale o superiore a 3.

Non sono stati osservati nuovi o inattesi segnali di sicurezza per Bevacizumab.

Nello studio SALUTE, l’aggiunta di Bevacizumab a Cisplatino o Carboplatino più Etoposide per il trattamento del carcinoma polmonare a piccole cellule di stadio avanzato ha migliorato la sopravivenza libera da progressione, con un accettabile profilo di sicurezza, ma non sono tuttavia stati osservati miglioramenti nella sopravvivenza generale. ( Xagena2011 )

Spigel DR et al, J Clin Oncol 2011; 29: 2215-2222


Onco2011 Pneumo2011 Farma2011


Indietro

Altri articoli

Cemiplimab ( Libtayo ) è approvato per il trattamento del carcinoma cutaneo a cellule squamose ( CSCC ) localmente avanzato...


La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento del carcinoma a...


La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento di pazienti con...


La progressione intratoracica rimane il modello predominante di fallimento nei pazienti trattati con chemioradioterapia concomitante seguita da un inibitore del...



Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza di Disitamab vedotin ( Aidixi ), un nuovo anticorpo umanizzato anti-recettore del fattore...


L’aggiunta di Abemaciclib ( Verzenios ) a Fulvestrant ( Faslodex ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione ( PFS...


Truqap è un medicinale antitumorale, che contiene il principio attivo Capivasertib,.impiegato negli adulti per il trattamento del carcinoma mammario localmente...


Uno studio randomizzato di fase 3 ha mostrato che l'aggiunta di Inavolisib ( Itovebi ) a Palbociclib e Fulvestrant ha...


La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato Itovebi ( Inavolisib ), con Palbociclib e Fulvestrant per gli adulti con...